lunedì 22 agosto 2011

Green Lantern Recensione

"Questo film è solo un piccolo assaggio del personaggio di Lanterna Verde"


Dopo il recente flop negli Stati Uniti(solo 115 milioni di dollari incassati) Green Lantern sta per arrivare anche in Italia. La distribuzione del film nel nostro paese è stata infatti programmata a fine agosto.
In campo internazionale comunque non sta facendo male e riuscirà almeno a guadagnare i soldi spesi per produrlo, ovvero 200 milioni di dollari.

Ma veniamo al giudizio del film che ha il non facile compito di lanciare al cinema l'universo fumettistico delle lanterne verdi targato DC Comics, che è abbastanza complesso (per saperne di più leggete lo speciale su questo stesso sito).
Il film di Martin Campbell comunque si concentra sulla prima lanterna verde della Terra, ovvero l'Hal Jordan interpretato da Ryan Reynolds. Il protagonista è ben caratterizzato e le prime scene in cui viene presentato sono fatte apposta per delinearne il carattere incosciente ma comunque coraggioso. Hal infatti è un pilota d'aereo che non disdegna le azioni spericolate e ovviamente pericolose. Potrebbe far storcere il naso il fatto che il personaggio fa un po' troppo il simpaticone, quasi scimmiottando l'Iron Man interpretato da Downey Jr. Comunque i siparietti con il migliore amico sono abbastanza divertenti.
Come ogni personaggio dei fumetti che si rispetti anche Jordan ha un passato familiare, soprattutto il rapporto con il padre, che lo ha segnato e ne ha fatto l'uomo di carattere che è oggi. Ovviamente vi è pure una storia d'amore un po' travagliata con la bella Carol.
Inutile dire che l'originalità è la cosa che manca di più in questo film.
Anche il cattivo è il solito personaggio alienato e insulso che grazie a dei poteri alieni vuole avere la sua rivincita sul mondo(anche qui la figura del padre è importante, ma in negativo).
L'altro cattivo, ovvero Parallax, che rappresenta la Paura contrapposta alla Volontà che dà forza alle lanterne verdi, è poco caratterizzato e ha troppo poco spazio nel film.
Gli effetti speciali del film sono ben realizzati, soprattutto nelle proiezioni dell'anello. Anche il pianeta Oa non è realizzato male ma si ha poco tempo per giudicarlo.
La maggior parte della trama ha luogo infatti sulla Terra. Comunque le lanterne verdi più importanti, come Abin Sur, Sinestro e Kilowog sono state introdotte e il Sinestro interpretato dall'ottimo Mark Strong è il personaggio più riuscito del film.
Questo film è, purtroppo, solo un piccolo assaggio del personaggio di Lanterna Verde e di tutto ciò che ci ruota attorno. L'impressione è che il film sia stato creato per attrarre le persone verso i fumetti, i film animati e tutto ciò che serve per approfondire le proprie conoscenze delle avventure di Lanterna Verde. Come sta facendo la Marvel con i film dedicati ai suoi fumetti.
Personalmente penso che negli USA sia stato un flop poiché ci si aspettava qualcosa di più complesso e spettacolare viste le potenzialità del fumetto. Soprattutto perché gli americani conoscono meglio il personaggio e forse non gli interessa molto una storia troppo incentrata sulle vicende terrestri di Hal Jordan ma più azione e soprattutto avventure più originali. Inoltre da quando Nolan ha preso in mano Batman con la sua trilogia, sfornando dei grandissimi film, ci si aspetta sempre qualcosa di più dai film basati sui personaggi DC Comics.
Il film comunque diverte e intrattiene dal primo minuto fino alla fine e se non siete fan accaniti di Lanterna Verde vi piacerà. Oltre i titoli di coda si ha ovviamente un assaggio del possibile seguito di questo film. Quest'ultima sequenza lascia ben sperare per il futuro anche se, visto quello che accade nel film, potrebbe lasciare un po' interdette le persone che non conoscono affatto il mondo di Green Lantern.

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